Commedia in tre atti di Luigi Pirandello, scritta nel 1917.
I protagonisti dell'opera sono il signor Ponza, sua moglie e la suocera, la
signora Frola. La trama è imperniata sul mistero che riguarda
l'identità della giovane moglie del signor Ponza. Quest'ultimo ritiene
che la suocera sia pazza in quanto è convinta che sua figlia, morta ormai
da quattro anni, sia la sua attuale moglie. La signora Frola sostiene invece che
pazzo è il genero, il quale crede di essersi risposato dopo la scomparsa
della prima moglie. Le contraddittorie rivelazioni destano la curiosità
degli abitanti del paese: si cerca nei registri dello stato civile per appurare
chi dei due dica la verità, ma i documenti risultano scomparsi,
cosicché non si può giungere a stabilire la verità. Il
dramma è uno dei più felici del teatro di Pirandello e ne svolge i
temi tipici, la relatività di qualsiasi conoscenza e
l'impossibilità di comunicare.